Uno dei problemi principali per arredare è il DIMENSIONAMENTO degli oggetti e degli arredi. Molte persone che si affidano a noi, ma anche nell'esperienza di Silvia come Architetto, hanno difficoltà nel capire le proporzioni e a valutare quale misura possa andar meglio per il suo quadro.
Anche i giardini verticali con verde stabilizzato non sono da meno; e molto spesso accompagnamo il cliente a capire meglio come trovare (insieme o da soli) la giusta proporzione dei quadri.
Questo è un metodo semplice che potrai utilizzare sempre, ma andiamo per ordine.
Perchè c'è la necessità di proporzionare gli arredi?
L'arredamento deriva da necessità primordiali dell'uomo che da primitivo e abitante delle caverne, passò ad essere l'uomo che oggi conosciamo, con le sue evoluzioni.
Avere quindi uno spazio - in linea - con le nostre dimensioni è oggetto di studio e focus dei designer; il mondo del design si sono sempre concentrato su questo.
Ogni cosa che noi abbiamo e utilizziamo nel nostro quotidiano è sempre stato oggetto di studio in tempi passati. Un noto Architetto Le Corbusier ha ideato il famigerato modulor - ll termine Modulor deriva dalle parole francesi module (modulo) e or (section d'or). Si tratta di una "griglia proporzionale" basata su due scelte fondamentali, una di tipo matematico, una di tipo antropomorfo. Quest'ultima porta Le Corbusier ad associare alcune delle misure della griglia a misure del corpo umano, e ad assumere come valore di riferimento 1.83 m., altezza di un uomo ideale.
Ma anche i Greci, prima di lui si erano interessati al proporzionamento dei templi, passando anche a grandi scultori che, con le loro opere hanno realizzato magnificenze in chiese e musei. Da qui deriva il fatto che la ricerca di - proporzioni corrette - fa parte di una nostra necessità primordiale.
Come diventare dei piccoli architetti
Lasciando da parte rapporti boeliani, assi cartesiani e sezioni auree, anche tu, oggi puoi trasformarti in un piccolo Architetto e usare questo metodo per scoprire come proporzionare la meglio il tuo quadro.
Strumenti:
- foglio per annotare
- calcolatrice
- bindellino o nastro metrico (no righello è troppo corto).
Ecco i passaggi:
Misura la parete in lunghezza che vuoi arredare; facciamo un esempio 3 metri (300 cm)
Annota la misura sul foglio.
Calcola i 2/3 della misura. 300*2/3= 200 cm
2 METRI che abbiamo ottenuto sono la spazio proporzionale della misura 3 metri.
Ora calcoliamo l'altezza. Di norma le case sono 2,70 mt (270 cm) se hai un'altra misura, la saprai misurandola o l'hai scritta sul contratto di vendita o affitto, ma idealmente in Italia questa è la misura, salvo eccezioni di case vecchie o recuperate.
Facciamo attenzione.. la usiamo tutta? si o no?
abbiamo davanti un tavolo? una madia... se si, dobbiamo ragionare sullo spazio utile che vogliamo vedere; quindi altezza tavolo 90 cm (per esempio ) 270-90 cm = 180 cm di spazio utile
e segno questo dato.
Ora calcolo i 2/3 di questo = 120 cm
Il mio spazio PROPORZIONATO è 200xh120 cm
Questa è l'area ipotetica, dentro la quale posso poi sbizzarriti come voglio, fare un quadro unico o più quadri piccoli accantonati.
Se ti aiuta puoi disegnare questo sul foglio in modo tale da avere una visione più chiara.
Ricordati dei bordi e degli spazi da lasciare:
Attenzione, in base ai rapporti di proporzione, ci sono sempre delle bordatura da lasciare e quindi dovrai decidere se il quadro in questione (o i quadri) li vorrai centrali, a dx o a sx. Idem in altezza.
Il nostro consiglio è di tenere sempre l'area trovata centrale in lunghezza, mentre l'altezza può variare... un quadro troppo alto risulterebbe "troppo alto" e non si riuscirebbe ad ammirare, a meno che non sia un effetto voluto.
Affidati ad un professionista:
Molte volte il fai da te va bene, ma se hai qualche dubbio è meglio essere sicuri! Quindi affidarsi a professionisti attraverso una consulenza mirata è un consiglio che noi diamo sempre.
Per i nostri clienti che decidono poi di comprare un quadro, questa analisi è gratuita.
Se vuoi una conferma o una consulenza, scrivi al 3466685187 o mandaci una mail a info@themaffincom.